Esercizio terapeutico

Un termine che indica l’esecuzione sistematica e pianificata di movimenti corporei, posture e attività fisiche che mirano a migliorare stato e funzione fisici, a prevenire e ridurre fattori di rischio o la disabilità, a ottimizzare stato di salute e qualità di vita. Gli obiettivi dell’esercizio terapeutico vengono scelti dal fisioterapista in base alle esigenze specifiche del paziente e si suddividono in: equilibrio, funzione cardiopolmonare, coordinazione, flessibilità, mobilità, performance muscolare, controllo neuromuscolare, controllo posturale e stabilità.

Le tipologie di esercizio sono: coordinamento/ricondizionamento aerobico; esercizi per la performance neuromuscolare (forza, resistenza, potenza); tecniche di stretching; tecniche di mobilizzazione articolare e generale; tecniche di controllo, inibizione, facilitazione neuromuscolare e allenamento della propriocezione; tecniche posturali; esercizi di equilibrio; esercizi di respirazione; esercizi di rilassamento; esercizi task oriented.

L’esercizio terapeutico può essere svolto in forma individualizzata o in gruppi di pazienti con quadri funzionali simili. Ha un ruolo fondamentale nella riabilitazione del paziente. Non sostituisce l’attività fisica ma può fare da fase preparatoria all’attività stessa in soggetti con disabilità transitorie o stabilizzate di varia origine.